I sintomi della variante Delta sono gli stessi In genere, le persone vaccinate sono asintomatiche o hanno sintomi molto lievi se contraggono la variante Delta. I loro sintomi sono più simili a quelli di un comune raffreddore, come tosse, febbre o mal di testa, con l'aggiunta di una significativa perdita dell'olfatto.
Quali sono i sintomi più comuni della variante Delta del COVID-19?
Febbre e tosse sono presenti in entrambi i tipi, ma mal di testa, congestione sinusale, mal di gola e naso che cola sembrano essere tutti più comuni con il ceppo Delta. Anche gli starnuti eccessivi sono un sintomo. La perdita del gusto e dell'olfatto, considerato un sintomo caratteristico del virus originale, può verificarsi meno frequentemente.
La variante COVID-19 Delta provoca malattie più gravi?
• Alcuni dati suggeriscono che la variante Delta potrebbe causare malattie più gravi rispetto ai ceppi precedenti in persone non vaccinate. In due diversi studi condotti in Canada e Scozia, i pazienti infettati dalla variante Delta avevano maggiori probabilità di essere ricoverati in ospedale rispetto ai pazienti infetti da Alpha o dai ceppi virali originali.
Cos'è la variante Delta?
La variante delta è un ceppo di SARS-CoV-2, il virus che causa il COVID-19. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), la variante delta è stata identificata per la prima volta in India nel dicembre 2020 ed è stata rilevata negli Stati Uniti nel marzo 2021.
Quali sono alcuni sintomi di COVID-19?
Le persone con COVID-19 hanno riportato un'ampia gamma di sintomi, che vanno da sintomi lievi a malattie gravi. I sintomi possono comparire da 2 a 14 giorni dopo l'esposizione al virus. I sintomi possono includere: febbre o brividi; tosse; fiato corto; fatica; dolori muscolari o muscolari; male alla testa; nuova perdita del gusto o dell'olfatto; mal di gola; congestione o naso che cola; nausea o vomito; diarrea.