Ibn Sina, noto anche come Abu Ali Sina, Pour Sina, e spesso conosciuto in Occidente come Avicenna, era un poliedrico persiano considerato uno dei più importanti medici, astronomi, pensatori e scrittori dell'Islam Golden Age, e il padre della prima medicina moderna.
Cosa ha scoperto Avicenna?
Sebbene Avicenna abbia fatto progressi nella farmacologia e nella pratica clinica, il suo più grande contributo è stato probabilmente nella filosofia della medicina Ha creato un sistema di medicina che oggi chiameremmo “olistico” e in cui fattori fisici e psicologici, farmaci e dieta sono stati combinati nel trattamento dei pazienti.
Quali sono i ruoli di Ibn Sina nel mondo scientifico?
Lo scopo principale di Ibn Sina era di provare l'esistenza di Allah (Dio) e la creazione dell'universo in termini di scienza con una retorica ragionevole e logica. Le sue opere scientifiche e filosofiche furono influenti tra le scuole islamiche fino al 19° secolo.
Cosa insegnò Ibn Sina?
Principalmente un filosofo metafisico dell'essere che si preoccupava di comprendere l'esistenza del sé in questo mondo in relazione alla sua contingenza, la filosofia di Ibn Sina è un tentativo di costruire un sistema che si accorda con le esigenze religiose della cultura musulmana.
Quali sono i contributi di Ibn Sina?
Ibn-Sina ha introdotto progettazione di farmaci molto avanzata basata sulla somministrazione di farmaci, mirata all'organo, deposizione nel sito di azione, controllo del dolore, guarigione delle ferite, clearance dopo azione e sostenere l'organo.