Il dragaggio è la rimozione di sedimenti e detriti dal fondo di laghi, fiumi, porti e altri corpi idrici. È una necessità di routine nei corsi d'acqua di tutto il mondo perché la sedimentazione, il processo naturale di lavaggio di sabbia e limo a valle, riempie gradualmente canali e porti.
Come vengono dragati i fiumi?
Durante il dragaggio, l'operatore abbassa il braccio di una draga sul fondo (o laterale) dello specchio d'acqua. Una barra falciante rotante utilizza quindi i denti per allentare il materiale depositato, poiché la pompa sommersa rimuove i sedimenti dal fondo del corso d'acqua. Il limo e i detriti vengono quindi trasportati via per la lavorazione finale.
Perché i fiumi vengono dragati?
Il dragaggio comporta l'uso di macchinari per scavare i sedimenti dal letto di un fiume al fine di migliorare e rimodellare il fiumeI fiumi spesso si insabbiano se questo materiale viene lasciato raccogliere, impedendo il flusso dell'acqua. Il dragaggio dei corsi d'acqua navigabili è utile per il traffico marittimo. Può essere utilizzato anche per progetti di bonifica dei terreni.
Quanto spesso vengono dragati i fiumi?
Le schede di drenaggio interne segnalano la necessità di dragare materiale dai canali circa ogni cinque o dieci anni, a seconda delle circostanze locali. I dragaggi vengono spesso depositati vicino alla sponda del fiume – da dove possono essere trasportati dalla pioggia direttamente nel fiume – o sulla pianura alluvionale stessa.
Il dragaggio di un fiume fa male?
Esso danneggia la biodiversità, influisce sulla torbidità dell'acqua e sui livelli della falda freatica. Può anche danneggiare la pesca e danneggiare i terreni agricoli. Promuove l'erosione delle sponde del fiume e crea perdite di terreno inaspettate; di conseguenza, le inondazioni possono diventare molto più gravi. Queste sono alcune delle conseguenze del dragaggio dei fiumi.