Perché usiamo la nitrocellulosa nel western blot?

Perché usiamo la nitrocellulosa nel western blot?
Perché usiamo la nitrocellulosa nel western blot?
Anonim

Le membrane di nitrocellulosa sono una matrice popolare utilizzata nel blotting delle proteine a causa della loro elevata affinità di legame con le proteine, compatibilità con una varietà di metodi di rilevamento (chemiluminescenza, cromogenico e fluorescenza), e la capacità di immobilizzare proteine, glicoproteine o acidi nucleici.

Perché usiamo la nitrocellulosa?

Un vetrino di nitrocellulosa, una membrana di nitrocellulosa o una carta di nitrocellulosa è una membrana adesiva utilizzata per immobilizzare gli acidi nucleici nelle macchie del sud e del nord Viene anche utilizzata per l'immobilizzazione delle proteine nelle macchie occidentali blot e microscopia a forza atomica per la sua affinità non specifica per gli amminoacidi.

Perché il PVDF viene utilizzato nel western blotting?

Il Western blotting utilizzando membrane di polivinilidene difluoruro (PVDF) è una delle tecniche più popolari per il rilevamento e la caratterizzazione delle proteine. Se questa tecnica è combinata con l'immunorilevamento, il comportamento di una particolare proteina può essere chiarito.

La membrana di nitrocellulosa è idrofobica?

A differenza della poliacrilammide, la nitrocellulosa fornisce un supporto adatto per la successiva colorazione delle proteine o per la caratterizzazione immunochimica. Il legame alla nitrocellulosa è prevalentemente mediato dall'interazione idrofobica (Schneider, 1980), sebbene possano essere coinvolte anche forze elettrostatiche (Farrah et al., 1981.

Che è meglio nitrocellulosa o PVDF?

Mentre la nitrocellulosa è fragile e fragile, PVDF è più durevole e ha una maggiore resistenza chimica, rendendola ideale per applicazioni di reprobing e sequenziamento. La nitrocellulosa può rivelarsi difficile da strippare e riprovare senza perdere il segnale.