Le emergenze ipertensive si verificano principalmente in persone con una storia di pressione alta. È anche più comune negli afroamericani, nei maschi e nelle persone che fumano. È particolarmente comune nelle persone la cui pressione sanguigna è già superiore a 140/90 mm Hg.
Chi è a maggior rischio di emergenza ipertensiva?
L'emergenza ipertensiva era più comune in uomini (OR 1.390, IC 95% 1.207, 1.601), pazienti più anziani (MD 5.282, IC 95% 3.229, 7.335) e quelli con diabete (OR 1.723, IC 95% 1.485, 2.000) e iperlipidemia (OR 2.028, IC 95% 1.642, 2.505).
Quali sono i criteri per l'emergenza ipertensiva?
Le emergenze ipertensive vengono diagnosticate se c'è una pressione sistolica superiore a 180 mmHg o una pressione diastolica superiore a 120 mmHg con la presenza di danno acuto d'organo bersaglio (1- 6).
Quali sono i criteri per l'emergenza ipertensiva rispetto all'urgenza?
Le emergenze ipertensive sono caratterizzate dall'evidenza di disfunzione imminente o progressiva dell'organo bersaglio, mentre le urgenze ipertensive sono quelle situazioni senza disfunzione progressiva dell'organo bersaglio.
Qual è la differenza tra urgenza ipertensiva e crisi ipertensiva?
Crisi ipertensiva è un termine generico per urgenza ipertensiva ed emergenza ipertensiva. Queste due condizioni si verificano quando la pressione sanguigna diventa molto alta, causando forse danni agli organi.