Il Doryphoros ( Greek Δορυφόρος Pronuncia greca greca classica: [dorypʰóros], "Portatore di lancia"; latinizzato come Doryphorus) di Polykleitos è una delle sculture greche più conosciute di Polykleitos Antichità classica, raffigurante un guerriero robusto, muscoloso, in piedi, originariamente con una lancia in equilibrio sulla spalla sinistra.
Che periodo è Doryphoros?
Polykleitos, Doryphoros (portatore di lancia), Periodo classico, copia romana in marmo da originale greco in bronzo del c. 450-440 a. E. V. (Museo Archeologico Nazionale, Napoli).
Qual era lo scopo di Doryphoros?
Il Doriforo rappresenta il nuovo approccio alla rappresentazione della forma umana nell' alto periodo classico dell'arte grecaGli artisti hanno posto sempre maggiore enfasi sull'uomo ideale, che è stato raffigurato in una nudità eroica con un corpo giovane e atletico che era naturalistico nella muscolatura e nella posa.
Perché Doryphoros è stato chiamato canonico?
Le due più grandi statue di Policlito furono il Diadumeno (430 a. C.; "Uomo che lega un filetto") e il Doriforo (c. 450–440 a. C.; "Portatore di lancia"), quest'ultima opera conosciuta come il Canone (Greco: Kanon) perché era l'illustrazione del suo libro con quel nome.
Cosa è successo ai Doryphoros originali?
L'originale fu realizzato di bronzo intorno al 440 aC ma ora è perduto (insieme alla maggior parte delle altre sculture in bronzo realizzate da un noto artista greco). Né la statua originale né il trattato sono stati ancora trovati; è opinione diffusa che non siano sopravvissuti dall'antichità.