Quando è stata inventata l'ablazione a radiofrequenza?

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Quando è stata inventata l'ablazione a radiofrequenza?
Quando è stata inventata l'ablazione a radiofrequenza?

Video: Quando è stata inventata l'ablazione a radiofrequenza?

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Video: Il dott. De Martino spiega la fibrillazione atriale e l’ablazione transcatetere e ibrida 2024, Novembre
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Il primo uso noto dell'ablazione con radiofrequenza (RFA) risale al 1931 quando Krischner trattò la nevralgia del trigemino con la termocoagulazione del ganglio gassario. Alla fine degli anni '50 la prima macchina commerciale a radiofrequenza (RF) divenne disponibile grazie al lavoro di Cosman e Aronow.

Quando è stata utilizzata per la prima volta l'ablazione con radiofrequenza?

09 Ott La lunga storia dell'ablazione con radiofrequenza

Questo riduce naturalmente i segnali di dolore inviati a quell'area senza farmaci o procedure invasive coinvolte. Potrebbe sembrare un semplice miracolo e farti chiedere perché nessuno ci avesse pensato prima, ma RFA è in re altà in circolazione dal 1931

Da quanto tempo esiste l'ablazione nervosa?

Utilizzata per la prima volta per trattare la lombalgia da Shealy (12) nel 1975, la RFA è una procedura che può offrire sollievo dalla lombalgia a pazienti senza una patologia nota (infezione, tumore, frattura o osteoporosi). Durante la procedura, una corrente elettrica ad alta frequenza scorre attraverso un ago isolato.

Chi ha inventato l'ablazione cardiaca?

Grazie al lavoro pionieristico nell'ablazione cardiaca da parte di Melvin Scheinman, MD e altri quasi 40 anni fa, la necessità di un intervento chirurgico a cuore aperto o di una terapia farmacologica a lungo termine per centinaia di migliaia di pazienti con fibrillazione atriale o altri gravi disturbi del ritmo cardiaco è stato quasi eliminato.

Cosa può andare storto con l'ablazione a radiofrequenza?

Rischi correlati alla procedura di ablazione con radiofrequenza.

Danni ai vasi sanguigni e ai nervi circostanti durante l'inserimento dell'ago con conseguente sanguinamento eccessivo e/o danno neurologico irreversibile che causa intorpidimento e formicolio a lungo termine Danni da calore alle strutture adiacenti al nervo bersaglio

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