L'iperkaliemia è un'anomalia elettrolitica comunemente riscontrata che può alterare in modo significativo la normale conduzione cardiaca. Le aritmie potenzialmente letali associate all'iperkaliemia includono blocco cardiaco completo e blocco AV di secondo grado Mobitz di tipo II.
Quali aritmie sono causate dall'iperkaliemia?
L'iperkaliemia è un livello di potassio nel sangue superiore al normale. Sebbene i casi lievi possano non produrre sintomi e possano essere facili da trattare, i casi gravi di iperkaliemia che non vengono trattati possono portare a aritmie cardiache fatali, che sono ritmi cardiaci anormali.
L'ipokaliemia o l'iperkaliemia causano disritmie?
L'aspetto più pericoloso dell'ipokaliemia è il rischio di alterazioni dell'ECG (prolungamento dell'intervallo QT, comparsa di onde U che possono simulare il flutter atriale, l'appiattimento dell'onda T o la depressione del segmento ST) con conseguenti potenzialmente aritmia cardiaca letale.
A cosa è associata l'iperkaliemia?
La causa più comune di potassio veramente alto (iperkaliemia) è correlata ai tuoi reni, come ad esempio: Insufficienza renale acuta. Malattia renale cronica.
L'iperkaliemia causa bradicardia o tachicardia?
Anche se meno comune dell'ipokaliemia, l'iperkaliemia è spesso più pericolosa ed è associata ad aritmie potenzialmente letali come la tachicardia ventricolare e la fibrillazione ventricolare. Ulteriori cambiamenti del ritmo correlati all'iperkaliemia sono bradicardia sinusale, arresto sinusale e ritmi idioventricolari lenti.