La tolleranza 'passiva' si riferisce alla stragrande maggioranza dei cittadini che tollerano le politiche sponsorizzate dallo stato, o come l'ha descritta Marcuse, la ' tolleranza di atteggiamenti radicati e consolidati anche se i loro effetti dannosi sull'uomo [sic] e la natura è evidente' (99).
Cosa intende Marcuse per liberare la tolleranza?
Marcuse sostiene che "la realizzazione dell'obiettivo della tolleranza" richiede "l'intolleranza verso le politiche, gli atteggiamenti, le opinioni prevalenti e l'estensione della tolleranza alle politiche, agli atteggiamenti e alle opinioni che sono fuorilegge o soppresse". Afferma la "tolleranza liberatoria", che consisterebbe in …
Quando è stata scritta la tolleranza repressiva?
Quando il saggio di Herbert Marcuse intitolato “Tolleranza repressiva” fu pubblicato a metà degli anni '60 fu aspramente criticato perché antidemocratico e sfidava il canone accademico della neutralità del valore.
Cosa resta Marcuse con il suo concetto di desublimazione repressiva?
Desublimazione repressiva è un termine, coniato per la prima volta dal filosofo e sociologo della Scuola di Francoforte Herbert Marcuse nel suo lavoro One-Dimensional Man del 1964, che si riferisce al modo in cui, nella società industriale avanzata (il capitalismo), il progresso della razionalità tecnologica sta liquidando l'opposizione e trascendendo …
La tolleranza è fine a se stessa?
La tolleranza è fine a se stessa. L'eliminazione della violenza e la riduzione della repressione nella misura necessaria per proteggere l'uomo e gli animali dalla crudeltà e dall'aggressione sono condizioni preliminari per la creazione di una società umana.