Satcitananda è un epiteto e una descrizione per l'esperienza soggettiva della re altà ultima immutabile, chiamata Brahman, in alcuni rami della filosofia indù, in particolare il Vedanta. Rappresenta "esistenza, coscienza e beatitudine" o "verità, coscienza, beatitudine".
Cosa si intende per Sat Chit Ananda?
Satchitananda è quindi tradotto come " Truth Consciousness Bliss", "Reality Consciousness Bliss" o "Existence Consciousness Bliss ".
Chi dice Sat Chit Ananda?
È l'esperienza estremamente beata di pura coscienza, unità e re altà ultima. Sri Aurobindo considera sat-chit-ananda il concetto eterno e unificato dell'anima, che è al di là dello spazio, della materia e del tempo.
Cosa c'è nell'induismo?
Sat è una parola sanscrita usata nello yoga, tradotta come "la vera essenza" o "ciò che è immutabile". Può essere usato per riferirsi a un'entità, una specie o uno stato di esistenza. Nel suo senso più filosofico, sat, quindi, significa "la re altà ultima" o Brahman.
Qual è il significato della parola sanscrita chit?
Cit (sanscrito: चित् o Chit) è una parola sanscrita che significa coscienza. È un principio fondamentale in tutte le antiche tradizioni spirituali originarie del subcontinente indiano, inclusi l'induismo, il sikhismo e il giainismo.