Un canone biblico, chiamato anche canone delle scritture, è un insieme di testi che una particolare comunità religiosa ebraica o cristiana considera scritture autorevoli. La parola inglese canone deriva dal greco κανών, che significa "regola" o "bastone di misurazione".
Qual è il significato biblico di canone?
letteratura biblica
Il termine canone, da un vocabolo greco-ebraico che significa “bastone” o “asta di misurazione”, passò nell'uso cristiano a significare “norma” o “regola di fede” I Padri della Chiesa del IV secolo d. C. lo usarono per la prima volta in riferimento al definitivo, … Nella letteratura biblica: canone, testi e versioni del Nuovo Testamento.
Da cosa è composto il canone delle scritture?
Quei sessantasei documenti -trentanove nell'Antico Testamento e ventisette nel Nuovo Testamento-sono conosciuti come il canone della Scrittura.
Perché il canone è importante?
L'esistenza di un canone è essenziale per una cultura Significa che le persone condividono un insieme di riferimenti e risonanze, un vocabolario pubblico di narrazioni e discorsi. Questa eredità condivisa, sostiene, viene ora distrutta dal multiculturalismo e dalla tecnologia, dalla televisione satellitare e da Internet in particolare.
Quali libri ci sono nel canone della Bibbia?
Il canone conteneva quattro Vangeli (Matteo, Marco, Luca e Giovanni), Atti, 21 lettere e un libro di carattere strettamente rivelatore, Apocalisse.