Usi: l'ordinamento di inserimento è usato quando il numero di elementi è piccolo. Può anche essere utile quando l'array di input è quasi ordinato, solo pochi elementi sono fuori posto nell'array grande completo.
Quando dovrei usare l'ordinamento per inserimento?
Usi: l'ordinamento per inserimento viene utilizzato quando il numero di elementi è piccolo. Può anche essere utile quando l'array di input è quasi ordinato, solo pochi elementi sono fuori posto nell'array grande completo.
Dove usiamo l'ordinamento per inserimento?
Algoritmo per l'ordinamento di inserimento
- Fase 1 − Se l'elemento è il primo, è già ordinato.
- Fase 2 – Passa all'elemento successivo.
- Fase 3 − Confronta l'elemento corrente con tutti gli elementi nell'array ordinato.
- Fase 4 – Se l'elemento nell'array ordinato è più piccolo dell'elemento corrente, scorrere all'elemento successivo.
A cosa serve l'ordinamento per inserimento?
L'ordinamento per inserimento ha un veloce tempo di esecuzione nel migliore dei casi ed è un buon algoritmo di ordinamento da utilizzare se l'elenco di input è già in gran parte ordinato. Per elenchi più grandi o più non ordinati, un algoritmo con un tempo di esecuzione nel caso peggiore e medio più veloce, come il mergesort, sarebbe una scelta migliore.
Quali sono i principali vantaggi dell'ordinamento per inserzione?
L'ordinamento per inserimento presenta diversi vantaggi, tra cui:
- La pura semplicità dell'algoritmo.
- L'ordine relativo degli elementi con chiavi uguali non cambia.
- La possibilità di ordinare un elenco mentre viene ricevuto.
- Efficiente per piccoli set di dati, soprattutto in pratica rispetto ad altri algoritmi quadratici, ad esempio O(n²).