Nei modelli animali e in vitro, clindamicina diminuisce la produzione di tossine nella fascite necrotizzante causata da streptococchi invasivi di gruppo A Streptococchi di gruppo A Gli streptococchi di gruppo A sono patogeni batterici extracellulari che producono una varietà di infezioni piogeniche che coinvolgono le mucose membrane, tonsille, pelle e tessuti più profondi, tra cui faringite, impetigine/piodermite, erisipela, cellulite, fascite necrotizzante, sindrome da streptococco tossico, scarlattina, setticemia, … https://www.ncbi.nlm.nih.gov › pmc › articoli › PMC88944
Patogenesi delle infezioni da streptococco di gruppo A - NCBI
. Di conseguenza, nonostante la mancanza di dati sull'uomo, molti esperti raccomandano la combinazione di clindamicina e penicillina per le infezioni gravi di gruppo A come la fascite necrotizzante.
Quali antibiotici trattano la fascite necrotizzante?
Sebbene alcune infezioni necrotizzanti possano essere ancora suscettibili alla penicillina, clindamicina è il trattamento di scelta per le infezioni necrotizzanti, per i seguenti motivi: A differenza della penicillina, l'efficacia della clindamicina non è influenzata dalla dimensione dell'inoculo o dallo stadio di crescita batterica.
La clindamicina cura lo streptococco?
Clindamicina è un antibiotico lincosamidico approvato dalla Food and Drug Administration statunitense per il trattamento delle infezioni anaerobiche, streptococciche e stafilococciche.
Gli antibiotici funzionano sulla fascite necrotizzante?
I medici curano la fascite necrotizzante con antibiotici IV. La fascite necrotizzante è una malattia molto grave che richiede cure in ospedale. Gli antibiotici e la chirurgia sono in genere le prime linee di difesa se un medico sospetta che un paziente abbia una fascite necrotizzante.
Qual è l'indicazione della clindamicina?
Clindamicina è indicata nel trattamento di infezioni gravi causate da batteri anaerobici sensibili. La clindamicina è indicata anche nel trattamento di infezioni gravi dovute a ceppi sensibili di streptococchi, pneumococchi e stafilococchi.